1) Combustibili

Gassosi

Gas di pirolisi (per avere in'idea...)

Dati tratti dall'impianto a cippato (umidità del cippato ampiamente sotto il 50%) che fa funzionare motori V8 Street Warrior (Impianto della Spanner - Scuola agraria di Laimburg BZ)

Composizione:

CO 17-20%

H2 13-16%

CH4 1-5%

CO2 7-12%

CnHn 0,1-0,5%

N2 il restante

Contenuto di catrame < 100 mg/Nm3

Potere calorifico Indicativo 4,5 MJ/m3 = 1,25 kWh/m3

 

Portata in volume indicativa per 1 pirogassificatore di quello specifico impianto 135 m3/h (Cogeneratore da 45 kWe 95 kWt)

 

Fumi

CO < 650 mg/Nm3

NOx < 500 mg/Nm3

Polveri < 30 mg/Nm3

Benzolo < 1 mg/Nm3

Liquidi

Viscosità e preriscaldamento combustibili

Il valore di riferimento per poter polverizzare un combustibile liquido sono i max 3 °E.

Esistono bruciatori a gasolio che, non per ridurre la viscosità al fine di poter polverizzare, ma solo al fine di migliorare la polverizzazione per ridurre l'opacità fumi, immediatamente prima della polverizzazione, preriscaldano anche il gasolio.

In generale, se non nel caso appena citato, il gasolio non può essere preriscaldato, perché il suo preriscaldamento determina la produzione di pericolosi vapori creando rischi di esplosione.

Solidi