Nota: anche economizzatori e surriscaldatori sono degli scambiatori.

Nei surriscaldatori ad irraggiamento, quelli posti in camera di combustione ''in vista della fiamma'' (linea blu nel diagramma sottostante), il calore scambiato non cresce proporzionalmente al crescere della portata di vapore ed alla corrisponmdente crescita della portata termica  (potenza termica di quel momento del bruciatore).

L'aumento del calore irradiato dalla fiamma non e', infatti, proporzionale all'aumento della portata di combustibile.

Nei surriscaldatori a convezione (quelli installati ''non in vista della fiamma'' (nel giro fumi), invece, il calore scambiato cresce in modo piu' che proporzionale, e quindi, la loro resa aumenta all'aumentare della richiesta di vapore.

La soluzione di installarli entrambi in serie, origina cosi' valori di surriscaldamento complessivi (somma dei valori di cui alla linea blu + quelli di cui alla linea rossa) quasi costanti anche a fronte di notevoli variazioni nella portata di vapore.

Tra i due e' posto normalmente un sistema di attemperamento, per il definitivo controllo della corretta temperatura di uscita.

Dampfleistung = portata vapore.

Berührungs-Überhitzer = surrisc. a convezione

Strahlungs-Überhitzer = surrisc. ad irraggiam.

Raramente si trovano anche surriscaldatori installati sulle caldaie a tubi da fumo. Tali surriscaldatori prendono il nome di essiccatori se hanno temperatura di uscita del vapore non superiore a 100 gradi sopra il punto di ebollizione corrispondente alla pressione di bollo. Si usano in presenza di lunghe distanze tra generazione ed utilizzo o per migliorare la qualità del vapore e vengono installati nella seconda camera di inversione di fumi.