Avaria: definizione, tipi e relativi comportamenti da adottare.

 

Definizione

Si parla di avaria in caso di evento che riguarda il corpo caldaia, mentre si parla di guasto in caso di evento che riguarda il generatore ma non il corpo caldaia.

 

Tipi di avaria

Avaria lieve: livello acqua sotto il livello minimo, ma ancora visibile nel vetro dell'indicatore.

In altre parole livello tra 0 e - 4 cm rispetto al livello minimo.

In altre parole ancora livello tra + 4 e + 8 cm rispetto all'ultima lamiera lambita dai fumi.

Avaria grave: livello non più visibile nel vetro; non si può sapere di quanto sia sceso il livello, la caldaia, potenzialmente, potrebbe essersi anche totalmente svuotata.

 

Comportamento in caso di avaria - livello acqua sotto il livello minimo.

Nell'immediato, qualunque sia il tipo di avaria:

1) Stop fuoco - azione: chiudere senza esitazione valvola combustibile.

il bruciatore andrà in blocco e suonerà un allarme, ma il suonare dell'allarme, in questo frangente non è importante.

2) Stop uscita vapore - azione: chiudere la presa del vapore.

3) NON, dicesi -NON- alimentare la caldaia. Rischio scoppio - cedimenti strutturali causa potenziali lamiere surriscaldate.

 

Questo terzo punto, la risposta errata che è stata data, è stata determinante ad un esame per portare alla bocciatura del candidato ad un esame di I° grado.

 

Riassumento:

 

Chiudere il combustibile

Chiudere la presa vapore

NON alimentare la caldaia.

 

 

Avaria: come procedere?

 

Avaria lieve

Il conduttore determina in autonomia se è possibile riavviare.

Aprire i portelloni dalla caldaia e verificare attentamente che non si siano verificate deformazioni di tubi od altre parti della caldaia (nelle tubi da fumo va verificato anche il tubo focolare e, se presente di tipo bagnato, anche il cielo della camera di inversione dei fumi); quelle più a rischio sono le superfici di riscaldamento che si trovano più in alto.

Se non vi sono deformazioni, determinare il malfunzionamento che ha determinato l'avaria.

Riparare/riattivare l'alimento, riportare l'acqua al corretto livello e riavviare il generatore sorvegliandone per un po' il corretto funzionamento.

 

Avaria grave

Il conduttore non determina in autonomia se è possibile riavviare.

Chiamare l'ente accreditato di riferimento e preparare il generatore per una accurata verifica tecnica.

 

 

Per Matteo ...

(non è lui quello del caso citato sopra!)